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Partita doppia: cos'è e chi la utilizza?

Partita doppia

Indice dei contenuti

Cos’è e chi ha inventato la partita doppia?Dare e avere: cosa significano?Esercizi per la partita doppia: come esercitarsi al meglio?

Hai sempre desiderato diventare un esperto contabile e farti strada in questo settore? Sappi che tra le tante responsabilità che ti spetteranno, le scritture contabili - insieme al bilancio d’esercizio - diventeranno una tra le tue massime priorità! Protagonista di questo nostro articolo è la partita doppia, sì, ma spiegata in modo semplice: se tra i banchi di scuola non hai mai prestato troppa attenzione mentre la spiegavano, questa è la tua seconda occasione per tornare sull’argomento e rinfrescarti la memoria!

Cos’è e chi ha inventato la partita doppia?

La partita doppia - conosciuta anche come “metodo della partita doppia” - è una particolare scrittura contabile che permette di tenere traccia delle entrate e delle uscite di denaro avvenute durante un determinato periodo di tempo. Si differenzia dalla partita semplice perché la registrazione in partita doppia - come si evince dal nome stesso - avviene due volte al posto di una basandosi sui concetti di “dare” e “avere” molto noti nel mondo della contabilità.

Questo importante strumento viene utilizzato soprattutto dalle aziende, ma può essere adottato anche da privati che desiderano gestire al meglio il proprio budget e le proprie finanze. Sicuramente non da tutti - anche perché diciamolo, probabilmente la ricordi come una disciplina noiosa - ma i più esperti la utilizzano davvero per con piacere anche al di fuori dal posto di lavoro!

Ti sei sempre chiesto chi ha inventato la partita doppia? Purtroppo non si conosce con precisione l’identità dell’inventore, anche se molti studiosi la fanno risalire all’antica Grecia. In quel periodo storico infatti - il Medioevo - sembra che i mercanti utilizzassero una particolare scrittura per tenere traccia degli scambi commerciali che avvenivano tra le varie città-stato: un bel tuffo nel passato con un po’ di storia non guasta mai, anche in un blog di super precisini come lo è quello contabili.it!

Quel che è certo, è che sin dalle sue origini i vantaggi della partita doppia in economia aziendale sono stati più che evidenti. Abbiamo deciso di presentartene tre dei tanti, ma sarebbero davvero infiniti:

  • Può aiutare a controllare le spese e prevedere eventuali problemi economici;
  • Permette di analizzare i costi e i ricavi dell’azienda nel lungo periodo;
  • Consente di valutare l’efficienza della produzione.

Ammettiamo che non sia proprio semplice da imparare, ma non abbiamo dubbi che lo stipendio di un contabile tenga conto anche di questo!

Dare e avere: cosa significano?

Cosa staranno mai a significare questi tanto citati “dare” e “avere”? Se non hai mai visto degli esempi di scritture contabili in partita doppia, immagina le due colonne del mastrino: a sinistra troviamo il dare e a destra l’avere. In altri termini e in parole più povere (anche se un contabile non è solito utilizzarle), dare è sinonimo di credito mentre avere è sinonimo di debito. Per voler essere più precisi, invece:

  • Dare significa registrare un movimento finanziario nel conto corrente della persona che lo riceve;
  • Avere significa registrarlo nel conto corrente della persona che lo invia.

Quando il contabile o la persona addetta alla registrazione dei conti completano il loro schemino, se hanno fatto un buon lavoro il totale dei debiti e quello dei crediti dovrà essere identico. Se così non fosse, significa che qualcosa è andato storto: è il campanello d’allarme per tornare indietro sui propri passi e verificare l’operazione! Spiegato così è tutto molto più semplice, sei d’accordo?

Esercizi per la partita doppia: come esercitarsi al meglio?

Posto che il tuo livello di preparazione sarà comunque valutato da parte di chi effettuerà il colloquio, è normale che tu possa avere bisogno di un po’ di tempo per fare pratica. D’altronde il mestiere del contabile non è per niente semplice, altrimenti lo farebbe chiunque, non trovi?

Fino a qualche anno fa - quando non avevamo la possibilità di utilizzare i dispositivi tecnologici - gli aspiranti contabili si esercitavano con carta e penna, ed è un metodo utilizzato ancora oggi in molte scuole che preparano alla professione. Disegnare i mastrini è infatti molto semplice ed immediato con Internet a tua disposizione ma non è l’unica possibilità che hai: con Internet a tua disposizione, puoi fare davvero di tutto! Ti basterà digitare “esercizi partita doppia” sul motore di ricerca ed ecco che potrai destreggiarti a tuo piacere con le numerose proposte!

Se è nel mondo della contabilità che immagini il tuo prossimo impiego, allora non vediamo l’ora di accompagnarti in questo grande percorso e ricevere la tua candidatura ad una delle nostre tante offerte di lavoro!

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